È arrivato settembre, che io vivo un po’ come gennaio, è tempo di fare un bel respiro e lasciarsi alle spalle le vacanze che avevamo tanto atteso e che sono volate in un baleno.
Settembre per me è come il mese del ‘nuovo’ in quanto metto un punto a tutto quello che è successo prima e ricomincio con grinta l’autunno.
Quest’anno il 1 settembre è un venerdi e questo non aiuta, solitamente di venerdi non si iniziano le diete, di venerdi non si inizia ad andare in palestra e nella maggior parte dei casi non si riprende a lavorare… e invece io farò tutte e tre le cose appena citate.
A settembre ricomincio a… mangiare sano!
L’estate, almeno per me, è sempre portatrice sana di allegria, svago e puntualmente qualche kg di troppo.
Sulla pancia si accumulano i litri di alcool bevuto tutte le sere, sulle braccia si fermano tutti i dolci mangiati per coccolarmi nei momenti un po’ tristi, e sulle cosce gli spuntini di mezzanotte a base di pasta e pizza hanno preso la residenza.
Dal 1 settembre tanta frutta e verdura… yeahhhhh già sento gli applausi dal pubblico di casa.
A settembre ricomincio ( anzi comincio dopo 2 anni di stop ) ad andare in palestra.
Altri applausi da casa !
Il mangiare bene deve essere inesorabilmente accompagnato dall’attività fisica, sia essa una camminata ( almeno 40 minuti) un corso intensivo di crossfit o lo yoga acrobatico.
Nel mio caso specifico non mi vedrete mai in una tutina attillata alla moda saltare al ritmo delle hit del momento, bensì imbacuccata nella mia tuta da casalinga disperata destreggiarmi nel pilates.
Questa disciplina è l’unica che con la costanza mi ha portato ( si, in passato ero sportiva) ad avere ottimi risultato in linea con il mio fisico.
L’ultimo mio ricomincio a … riguarda il lavoro; ho sempre fatto i lavori più improbabili per essere autonoma e indipendente e non rinnego nessuna scelta che ho fatto ma alla veneranda età di 32 anni ho deciso di mettere la testa apposto ( o almeno ci provo ).
Quindi basta fare la bella statuina nei convegni, fiere e feste; basta portare pizze e hotdog tra i tavoli, ora avrò una scrivania tutta mia e dei compiti di responsabilità.
Insomma questi sono tre degli innumerevoli buoni propositi del mio ‘settembre nuovo’ …ah dimenticavo quello più importante che consiglio anche a voi :
Il 16 giugno siamo state alla notte Glow di Sephora in Via del Corso 480 a Roma e ci hanno omaggiate della Box ‘All night Glow’ siete curiose di scoprire il contenuto?
La scatola già è bella di per se e stiamo già pensando a come poterla riutilizzare, è perfetta per contenere tutti i nostri attrezzi del mestiere di sarte ( forbici, gessetti, metro, rocchetti di fili) oppure da riutilizzare per ordinare i trucchi che sono sparsi in bagno…
Allora inziamo da due profumi di Paco Rabanne: OLYMPEA ( per lei, ambrato con pepe bianco, vaniglia salata, legno di cedro, ambra bianca e fiori di pompelmo) e INVICTUS (per lui, pepe nero, fiori d’arancio e crema al whisky che si fondono all’alloro e ambra nera). (2×1.5ml)
Sempre parlando di profumi L’EAU BLEUE di Miu Miu con la sua essenza delicata al mughetto. (3ml)
Il super struccante bifasico waterproof di Sephora che elimina tutti i tipi di trucco senza lasciare l’effetto grasso sulla pelle; è buonissimo anche perché contiene estratti di fiordaliso lenitivo e provitamina B5 per proteggere le ciglia.
Provare per credere. (25 ml)
Di Make Up For Ever abbiamo il SENS’EYES lo struccante waterproof ideale per chi ha la pelle particolarmente sensibile. (25ml)
Continuiamo con due mascara mini : l’ultimo nato in casa Marc Jacobs O!MEGA LASH per ciglia ultra voluminose e l’OUTRAGEOUS CURL di Sephora per ciglia volumizzate e incurvate all’estremo. Poi vi diremo quale dei due abbiamo preferito. (6 ml)
Il celebre correttore BOI-ING di BenefiT che leviga e nasconde qualsiasi imperfezione. Sapevate che scaldando il prodotto tra pollice e indice l’applicazione diventa più scorrevole e il risultato impeccabile. (1.6g)
Per le labbra il famoso KISS ME di Sephora nella colorazione Pink Bubblegum… già celebre non ha bisogno di descrizioni aggiuntive… bisognerebbe solo provare le altre 7 varianti disponibili. (2.2g)
Un prodotto per noi nuovo, lo SCRUB riparatore labbra e contorno labbra di COLLISTAR da applicare con un lieve massaggio per poi rimuovere i residui tamponando con cura. Non vediamo l’ora di testarlo. (15ml)
La maschera T’AI CHI di HERBORIST che racchiude 2 trattamenti in 1 : una maschera nera per purificare e una maschera bianca cremosa per rivelare la luminosità della pelle; la maschera nera deterge e rimuove le impurità della pelle quella bianca lenisce e apporta agenti nutrienti per renderla radiosa. Un prodotto fantastico. (20g)
Due creme idratanti: una di Lancome ENERGIE DE VIE, lisciante e rimpolpante contiene tre estratti naturali : bacche di Goji, Melissa e Genziana e l’altra di Clarins la BB SKIN DETOX FLUID per una pelle che ha sete di leggerezza, uniforma idrata e protegge la pelle. (8ml)
E per ultima, ma non meno importante vista la stagione, la SUN BEAUTY 30 di Lancaster per abbronzarsi senza dimenticare di proteggersi (15ml)
Insomma un pieno di prodotti tutti da testare, e voi? Ne conoscete qualcuno di questi? Come vi siete trovate?
Lasciateci pure un commento qui sotto e… Buona Estate.




” Nessun uomo ti farà sentire protetta e al sicuro, come un cappotto di cachemire e un paio di occhiali scuri “

‘La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare.Gli uomini possono essere analizzati, le donne…solo adorate’
Oscar Wilde

Oscar Wilde
Tra mimose e cioccolatini marzo è il mese della feste delle donne e per non cadere in discorsi già sentiti ho deciso di parlarvi di Wonder Woman.
L’eroina creata da William Mouiton Marston nel 1941 è al pari di notorietà dei colleghi come Batman e Superman.
Wonder Woman nella sua luccicante divisa da pin-up ha superato negli anni 50 la crisi del Dr.Wertham che accusò il fumetto di minare l’integrità morale.
La creazione di severe regole del Comics Code Authoritiy ( unite al fatto che nel 47 Martson era morto) fecero allontanare dallo spirito originario il personaggio.
Dal 68 al 73 Wonder Woman perde tutti i suoi poteri, abbandona il sexy vestito e assume l’identità di Diana Price perdendo quindi l’antica indole provocante.
Questi cambiamenti sono stati mantenuti anche nel 2010, Wonder Woman ha un paio di pantaloni neri e al corsetto sono state aggiunte le maniche; la Amazzone del XI secolo ha quindi una divisa più comoda e pratica nella lotta contro il male.
Nel 2016 l’eroina dei fumetti ha compiuto 75 anni e fu scelta come ambasciatrice onoraria dell’ONU per la promozione dei diritti delle donne.
Questa scelta sollevò molte polemiche e addirittura una petizione firmata da più di 45mila persone per opporsi alla nomina.
I dipendenti dell’ONU, e non solo, puntarono il dito contro “questa donna bianca, vestita in modo succinto e pettoruta”.
Il ruolo di ambasciatrice durò solo dal 21 ottobre al 13 dicembre quando il portavoce Jeffrey Brez si giustificò dicendo che spesso le attività incentrate su personaggi di fantasia durano qualche mese.
Non era la prima volta che i fumetti hanno ricoperto il ruolo di ambasciatori; Winnie the Pooh è stato ambasciatore dell’amicizia nel 1998, gli Angry Birds fecero nel 2016 la campagna per la conservazione dell’acqua e dell’energia.
Tornando alle vicende della nostra provocante eroina mi viene da sorridere per come l’ONU si sia accanito contro un’eroina di carta, dimenticandosi che tra i dirigenti delle nazioni unite solo 1 su 10 è donna.
Wonder Woman possedeva straordinari superpoteri: la forza di Ercole che le consentiva di scaraventare uomini e automobili a incredibili distanze, la velocità di Mercurio che le permetteva di essere più veloce di qualsiasi mezzo di trasporto, la saggezza di Minerva e la bellezza di Venere… resta il fatto che per noi donne è un personaggio complesso…nell’intimo tutte vorremmo esserlo, eppure delle volte ci troviamo ad esclamare: ‘non sono mica Wonder Woman!’
E voi da che parte state?
A.m.o.r.e … tre vocali e due consonanti compongono una delle parole più usate al mondo; solo cinque lettere ma mille sfaccettature e significati, è un po’ una parola SCRIGNO che cela al suo interno un bene prezioso.
Quanti tipi di amore conosciamo?
Quello dei genitori…degli amici…del partner…degli animali…sono tutti tipi di amore che accompagnano la nostra vita.
Il Signor Amore me lo sono immaginata tante volte, e delle volte ne ho avuto paura, come un signore alto alto e magro magro vestito di nero in un completo elegante, con in testa un cilindro alto e stretto.
Il Signor Amore percorre la sua strada sempre al nostro fianco in modo silenzioso e discreto modera le sue lunghe falcate al nostro passo; non usa l’ombrello nelle giornate di pioggia e la sua figura sotto il sole non proietta nessun ombra.
Molto spesso durante la nostra vita ce la prendiamo con lui, gli imprechiamo contro e troppe volte diciamo che non esiste… ma non è così, il Signor Amore esiste ( eccome se esiste) siamo noi che non lo vediamo e a causa dei nostri errori ce la prendiamo con lui.
Quante volte dopo un litigio, una discussione o una sofferenza diciamo ‘l’Amore non esite !’ ‘ non voglio più sentire parlare d’Amore’ ?? in quel preciso istante stiamo mentendo a noi stessi parlando per rabbia, nervosismo e dolore.
Di delusioni ne ho prese tante nella vita e altrettante ne prenderò, ma la colpa, se di colpa si può parlare in questi casi, è riconducibile solo a me stessa e nessun altro; sono IO che ho creduto a cose sbagliate, non è l’Amore che non esiste, piuttosto io che l’ho visto in un luogo sbagliato.
L’Amore è complesso, forse il sentimento più difficile da capire e da vivere.
L’Amore non è un sentimento per tutti